
LA SOSTENIBILITA’ IMPATTA SULLA GOVERNANCE DELL’IMPRESA
La Governance è determinante per la sostenibilità e per la responsabilità sociale.
Ricordiamo che l’acronimo ESG rappresenta un insieme di fattori utilizzati per capire le prestazioni e l’impatto di un’azienda o di un investimento in queste 3 dimensioni:
- Environmental (=ambiente), riferito all’impatto generato dalle attività aziendali sull’ambiente o subito da esse a causa dei cambiamenti climatici;
- Social (=sociale) relativo all’impatto sociale dell’attività di impresa verso coloro che a vario titolo sono portatori di interesse nei confronti dell’azienda: relazioni con dipendenti, rispetto diritti umani, salute e sicurezza sul lavoro, responsabilità sociale d’impresa, relazioni con i fornitori;
- Governance: è il fattore chiave per promuovere il passaggio verso una nuova concezione economica di fare impresa adottando strategie atte a realizzare obiettivi di sviluppo sostenibile, organizzando al struttura e producendo adeguate policy di governance (includendo etica, trasparenza, gestione dei rischi, politiche di remunerazione dei dirigenti legate a performance ESG, indipendenza del CDA, gestione conflitti di interesse e divulgazione informazioni).
Viviamo in un mondo sempre più difficile da interpretare e da prevedere
La responsabilità sociale può anche essere vista come un’opportunità di strategia e sviluppo dell’impresa; per fare questo l’impresa deve strutturarsi e organizzarsi mettendo in pista una serie di comportamenti e meccanismi decisionali all’interno di tutta l’organizzazione.
Nei fatti l’organizzazione dovrebbe promuovere responsabilità, collaborazione e fiducia reciproca per agevolare il processo di cambiamento.
La Direzione quindi dovrebbe essere orientata dal coinvolgimento, dal benessere, dallo sviluppo personale e professionale di ogni persona, con l’obiettivo di favorirne al crescita e sviluppo.
In un ambito così ampio, la ISO 26000:2010[1], ha offerto alcune linee guida sulla responsabilità sociale delle organizzazioni.
Da tali linee guida sono 7 i principi della responsabilità sociale:
1. Responsabilità di rendere conto (Accountability)
Ossia, ad esempio:
Dar evidenza dei propri impatti sulla società, sull’economia e sull’ambiente.
L’organizzazione risponde a chi è coinvolto dalle sue decisioni
Farsi carico delle responsabilità in caso di azioni scorrette, ecc.
2. Trasparenza
ossia trasmettere le decisioni e le attività per le quali l’organizzazione è responsabile, inclusi gli impatti sulla società e sull’ambiente, sia potenziali che effettivi.
3. Etica
ossia promozione di valori come onestà, equità e integrità, identificandoli e declinandoli all’interno dell’organizzazione
4. Rispetto degli interessi degli Stakeholder
Ossia tenerli in considerazione e rispondere alle loro esigenze.
5. Rispetto della legge
cioè conoscere tutte le leggi e i regolamenti applicabili e di rispettarli
6. Rispetto delle normative internazionali di comportamento
7. Rispetto per i diritti umani
Rispettarli e riconoscerne l’importanza e l’universalità.
-> Questi principi consentono alle organizzazioni di arrivare all’obiettivo e di massimizzare il proprio contributo per lo sviluppo sostenibile
Altrettanti sono i temi fondamentali:
- Governo (Governance) dell’organizzazione
- Diritti Umani
- Rapporti e condizioni di lavoro
- Ambiente
- Corrette prassi gestionali
- Aspetti specifici relativi ai consumatori
- Coinvolgimento e sviluppo della comunità
-> Questi includono aspetti specifici della responsabilità sociale con le azioni e le aspettative correlate.
Un Governo efficace, permette a tutta l’organizzazione di compiere anche le altre azioni sui temi fondamentali, attraverso i principi di responsabilità sociale.
L’organo di governo è il cuore propulsore delle decisioni e dei processi da compiere, con responsabilità e consapevolezza delle ricadute di tali scelte, per il mantenimento e per lo sviluppo delle attività aziendali.
Concludendo, riportiamo un <<passaggio>>, che condividiamo, tratto dalla scheda informativa ISO 26000:2010:
>> “Si scrive responsabilità sociale, si legge sostenibilità e vantaggio competitivo”. Ciò marca un grande cambiamento: il passare da un’idea-guida che vedeva coinvolte poche aziende sensibili e lungimiranti, ad una nuova idea-guida che tocca necessariamente tuti, un’idea con la quale tutti dovranno fare i conti; e sarà avvantaggiato chi lo farà prima degli altri. Nella nuova norma si consolida un nesso essenziale tra responsabilità sociale e Sostenibilità. <<
VO-IM, con il nutrito team di esperti, può affiancare l’impresa per acquisire le conoscenze utili a affrontare un tema così complesso e che diventerà molto presto necessario.
[1] Si rende noto che l’ISO/TMBG Technical Management Board ha pubblicato nel 2020 la seconda edizione della ISO 26000 sulla Responsabilità Sociale delle imprese.
___________________________________________
… “metti in moto il cambiamento”….inizia con un passo….
Per VO-IM:
Autore Antonella Rodella – Consulente Aziendale Commercialista Revisore